ok, lo abbiamo forse finalmente capito: dobbiamo stare a casa!

Ma come riempire le nostre giornate e soprattutto come riuscire a mantenerci in forma nonostante non ci si possa muovere?

Come possiamo mantenere sotto controllo la nostra glicemia aiutando il nostro metabolismo?

Gli esperti di ANIAD, associazione nazionale sul diabete dedicata allo sport (e componenti attivi di Diabete Italia) ci spiegano come fare in questo documento:

https://www.diabeteitalia.it/area-download/download/13-coronavirus/123-iorestoacasa-ma-mi-tengo-in-forma

E' anche possibile seguire alcuni esempi in video:

da SID e AMD le regole di cautela per gestire l’emergenza

L’appello dell’Associazione Medici Diabetologi e della Società Italiana di Diabetologia alle persone con diabete: attenersi alle “5 regole dei giorni di malattia”, cioè le norme precauzionali da seguire in caso di qualsiasi altra patologia concomitante, per non compromettere il controllo glicemico.

Leggi tutto: Coronavirus e persone con diabete

Il DPCM 8 marzo art. 3, comma 1, lettera b “raccomanda a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità, ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro”. Sempre nello stesso DPCM, al fine di contrastare e contenere il diffondersi del coronavirus, l’art. 2, comma 1, lettera r, prevede che “l’attivazione della modalità di lavoro agile può essere applicata, per la durata dello stato di emergenza, dai datori di lavoro ad ogni rapporto di lavoro subordinato”.
Pertanto i soggetti anziani, fragili o con patologie croniche possono chiedere lo smart working e, qualora non sia attivabile e/o incompatibile con le mansioni svolte, oppure sia impossibile assicurare il rispetto delle norme di sicurezza, possono chiedere l’astensione dal lavoro. Tutti i lavoratori che si trovano in tali condizioni e decidono di perseguire questa strada devono compilare il modulo specifico e presentarlo al datore di lavoro.
Vi precisiamo tuttavia che:
• la sola condizione di diabete non è sufficiente per poter richiedere/ottenere tale provvedimento;
• i Medici di Medicina Generale non sono autorizzati a rilasciare certificazioni allo scopo di giustificare l’astensione dal lavoro se non per malattia o per quarantena;
• la decisione finale circa la concessione di tali opzioni spetta unicamente al medico del lavoro
dell’Azienda/datore di lavoro dove presta servizio la persona con diabete. Precisando che si tratta di una scelta personale che ciascun soggetto deve valutare in base alla propria condizione di salute e lavorativa, alleghiamo per praticità il modulo di richiesta. Sperando di aver contribuito a chiarire la materia, restiamo a completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Cordiali saluti.

A questo link è possibile trovare la modulistica necessaria per richiedere lo smart working e per l'attivazione dello smart working da parte del datore di lavoro.

 

AMD Associazione Medici Diabetologi
SID Società Italiana di Diabetologia
Diabete Italia Onlus
FAND Associazione Italiana Diabetici