Diabete Italia ha approvato il nuovo assetto per entrare nel terzo settore. Diabete Italia era configurata come ONLUS ed iscritta nell'apposito registro. Questa configurazione non era più sostenibile con l'approvazione dei nuovi regimi fiscali e la definitiva uscita di scena delle ONLUS dal panorama associativo italiano.
Per questa ragione, dopo un lungo periodo di preparazione, Diabete Italia ha modificato il suo assetto. La nuova struttura prevede il coinvolgimento nella cover anche delle sole associazioni di volontariato, con le società scientifiche coinvolte nel comitato scientifico che avrà il compito di verificare e validare le informazioni scientifiche che passeranno attraverso l'associazione.
La nuova rappresentatività verrà organizzata su base regionale ed in base alla "categoria" di diabete che le associazioni stesse rappresentano, ciascuna nel proprio ambito.
Il "vecchio" assetto verrà mantenuto fino alla nomina del primo nuovo consiglio direttivo che avverrà il giorno 4 giugno 2023.
Di seguito il link al comunicato stampa con commenti dei presidenti delle attuali federazioni nazionali.